Sei proposte innovative per aiutare con la tecnologia i progetti di cooperazione internazionale. Dall’utilizzo della Blockchain, alla formazione a distanza in zone con scarsa copertura di rete; dalla creazione di un sistema di gestione delle acque reflue degli ospedali, allo studio di un impianto per l’acqua potabile. Fino alla nostra, la sfida per la creazione di un microcredito 2.0.
Anche Helpcode è tra i protagonisti di COOPEN (www.coopen.it) la piattaforma che la Fondazione Politecnico di Milano ha sviluppato insieme a Metid, PoliHub, Tiresia e Ingegneria Senza Frontiere – Milano per individuare soluzioni e adattare tecnologie esistenti, applicandole nei progetti di cooperazione internazionale.
COOPEN è lo strumento operativo risultato di uno dei quattro focus che Fondazione Cariplo e Compagnia di San Paolo hanno individuato per migliorare e facilitare il processo di innovazione all’interno del settore degli aiuti attraverso percorsi culturali, di capacity building e generazione di nuove alleanze:
COOPEN, che si appoggia al modello open innovation, accoglie le sfide (i problemi o modalità di gestione, ai quali le organizzazioni della cooperazione allo sviluppo cercano una soluzione tecnologica) che devono essere prese in carico da parte delle community di solutori. Nella piattaforma è anche presente un forum, che permette di chiarire la sfida tra organizzazioni e solutori.
Chi sono i possibili solutori?
Appassionati di tecnologie, startup, persone competenti su una tecnologia e gruppi di ricerca che, nel loro percorso professionale, abbiano affrontato e risolto problematiche simili. Le migliori proposte parteciperanno a una selezione e le soluzioni saranno sostenute da un contributo economico di Fondazione Cariplo e Compagnia di San Paolo, per la loro realizzazione e il supporto della Fondazione Politecnico con il ruolo di mentore.
Ma risulta tutto più chiaro con un esempio pratico.
Noi di Helpcode stiamo cercando qualcuno che ci aiuti a gestire il microcredito 2.0 basato su criptovaluta e tecnologia Blockchain, a supporto delle famiglie più povere della Cambogia.
La sfida consiste nel trovare un interlocutore capace di generare criptovaluta in una struttura finanziaria accessibile in Cambogia, che permetta ai piccoli nuclei familiari di monetizzare il valore della criptovaluta per generare piccole attività economiche.
La famiglia riceve un ammontare in criptovaluta, assumendosi il rischio delle oscillazioni di mercato della moneta scelta, e ottiene contante corrispondente al valore della criptovaluta dalla struttura finanziaria. Il beneficiario, seguendo il modello del microcredito tradizionale, restituirà il contante a fronte della garanzia bancaria della criptovaluta, che poi verrà girata a ulteriori beneficiari, con la possibilità di generare profitti e perdite, da assorbire parzialmente dal beneficiario.
Fatevi avanti, se ne siete capaci, registratevi sulla piattaforma www.coopen.it e proponete una soluzione alla nostra sfida!
La trovate qui!