Nella lingua khmer avere le mestruazioni si dice “essere nella stagione”, la stagione dell’adolescenza, una delle più complesse e delicata nella vita di una donna. A fianco delle difficoltà, dei cambiamenti fisici e comportamentali, dei disagi tipici degli adolescenti, le ragazze cambogiane devono anche vivere le mestruazioni come uno stigma.

 

Secondo uno studio dell’UNICEF Cambodia del 2016, il 60% delle ragazze non parla apertamente delle mestruazioni né con le proprie amiche, né con la mamma, né con gli insegnanti.  L’argomento è tabù e durante i nostri corsi di formazione sull’igiene mestruale sia le studentesse che le insegnanti erano visibilmente imbarazzate, già solo a tenere in mano un pacco di assorbenti per la foto di gruppo.

 

A maggio 2019, in occasione della Giornata internazionale per l’igiene mestruale, abbiamo organizzato dei corsi di formazione sul ciclo mestruale per 250 ragazze delle scuole secondarie nella Provincia di Kampot. Le scuole, selezionate per la loro posizione particolarmente remota e lontane dalla città principale della provincia, sono parte dei progetti WASH (Water, Sanitation and Hygine) e Fit for School che Helpcode sta portando avanti da due anni per migliorare le condizioni igienico sanitarie degli istituti del nostro Programma di Sostengo a distanza.

 

delle ragazze cambogiane in aula

Alcune ragazze delle scuole sostenute da Helpcode.

 

Duranti le giornate di formazione, le dottoresse hanno organizzato dei giochi di ruolo per rendere più facile e divertente l’argomento da affrontare. Sono stati proiettati dei cartoni animati e dei filmati per informare le ragazze su quali sono i sintomi delle mestruazioni e come prendersi cura della propria igiene.

 

“Ci sono molti miti e dicerie da sfatare sulle mestruazioni” ci racconta il nostro staff cambogiano. “Alle bambine viene detto che non possono fare la doccia durante le mestruazioni e non possiamo bere le bevande fredde; invece che dare dei consigli utili per prendersi cura dell’igiene, vengono imposti dei limiti”.

 

I problemi poi aumentano se gli edifici scolastici non hanno dei servizi igienici appropriati. In molte scuole rurali in Cambogia c’è solo una latrina per i maschi e le femmine, spesso le porte non hanno la serratura funzionante e per centinaia di ragazze è una vera impresa andare in bagno per cambiarsi l’assorbente. Inoltre, non essendoci il bidoncino dei rifiuti le adolescenti sono costrette a sotterrare gli assorbenti usati.

 

Le ragazze cambogiane tengono in mano degli assorbenti

Le ragazze che hanno partecipato ai corsi di formazione sulle mestruazioni.

I nostri corsi di formazione mirano anche a rafforzare il ruolo delle ragazze all’interno dei gruppi scolastici formati dagli insegnati per autogestire le pulizie delle classi e la cura del giardino e per stimolare l’aiuto reciproco. “Non ho mai saltato un giorno di scuola per vie delle mestruazioni – ci ha raccontato Mony, una delle studentesse che ha partecipato ai nostri corsi – però è difficile perché ho male alla testa e mi sento a disagio. Ora ho imparato che posso prendere una pillola per diminuire i dolori, sicuramente lo dirò anche alle mie amiche”.