Bambine e bambini dei distretti di Zawya e Ghat, in Libia, potranno avere accesso a migliori cure sanitarie grazie a una maggiore preparazione del personale medico e infermieristico locale.
Medici, infermiere e infermieri che operano in questi territori stanno infatti acquisendo nuove competenze nella gestione di tecniche per le cure in ambito pediatrico attraverso corsi di formazione tenuti da dottori dell’Istituto Giannina Gaslini di Genova.
L’Ospedale Gaslini è partner tecnico di Helpcode nella realizzazione del progetto “Baladiyati – Ripresa, stabilità e sviluppo socioeconomico in Libia” finanziato dall’Unione Europea attraverso il Fondo fiduciario dell’UE del Nord Africa (EU Trust Fund – North Africa Window), e attuato congiuntamente da AICS, UNDP e UNICEF per migliorare l’accesso ai servizi di base in 24 comuni in tutta la Libia.
Helpcode, con il partner locale ODP (Organisation of Development Pioneer) e il supporto tecnico del Gaslini, opera all’interno di questo progetto per riabilitare alcuni centri di salute nei territori di Zawya e Ghat e formare personale medico e infermieristico locale. Ciò consentirà di fornire servizi sanitari di qualità a tutti i residenti all’interno delle municipalità interessate e nelle aree emarginate nelle vicinanze.
Mercoledì 7 ottobre, si è tenuta il primo corso in videoconferenza con il professor Andrea Moscatelli, Responsabile U.O.S.D. Terapia Intensiva Neonatale e Pediatrica del Gaslini, per approfondire il tema della ventilazione meccanica per adolescenti e pazienti pediatrici. A questa sessione hanno partecipato 13 medici, di cui 7 donne e 6 uomini, dei centri di Al Harsha e Abu Sorra della municipalità di Zawya.
Altri due appuntamenti sono previsti per il mese di ottobre: l’uso degli strumenti di diagnostica (raggi X, TC, US) nella gestione di una clinica pediatrica, tenuto dal professor Nicola Stagnaro del dipartimento UOC Radiologia del Gaslini; la gestione dello shock settico in pediatria e neonatologia, tenuto dal professor Moscatelli.
Sempre con lo scopo di assicurare la qualità della cura e la formazione del personale, a settembre abbiamo inviato a Ghat un team medico, composto da due dottori (un pediatra e un medico di famiglia) e un’infermiera, per affiancare il personale sanitario locale con il cosiddetto “training on the job”, la formazione sul campo in cui personale esperto affianca chi si sta formando.