Francine e Providence hanno sul volto il sorriso di chi ha scelto di accettare una sfida. Le ho incontrate qualche giorno fa nel villaggio di Miti a circa 25 km da Bukavu, in Repubblica Democratica del Congo.

Francine ha da poco compiuto 20 anni, mentre Providence ne ha ancora 19, ed entrambe vivono a Miti. Ci sediamo per fare due chiacchiere e chiedo loro di raccontarmi della loro vita. Dalle prime frasi comprendo che hanno storie molto simili a quelle delle tante coetanee che popolano Miti e i villaggi vicini.

Francine ha perso la madre e dopo gli studi si è dovuta occupare dei 5 fratelli a tempo pieno. Providence, invece, proviene da una famiglia molto povera e ha dovuto abbandonare la scuola per dare l’opportunità ai 6 fratelli più giovani di continuare gli studi. Francine accetta questa condizione e passa le sue giornate occupandosi delle faccende di casa, mentre Providence all’età di 17 anni scelse di lasciare il villaggio per cercare fortuna in città. Arrivata a Bukavu, Providence iniziò un piccolo commercio di pesce accanto al porto, ma si rese conto ben presto che i pochi soldi guadagnati le permettevano di acquistare un pasto al giorno ma non molto altro. Providence si ritrovò a vivere per strada ma questa non era vita. Dopo quasi due anni decise di ritornare al villaggio.

Ma veniamo al presente. Entrambe coltivano il sogno di diventare indipendenti, avere un proprio lavoro e un futuro.

Il centro professionale di Murhesa offre l’opportunità di frequentare corsi professionali di taglio e cucito e falegnameria per i giovani dei villaggi. Francine e Providence non hanno esitato e hanno scelto il corso di falegnameria. Una scelta insolita per due ragazze e chiedo loro perché non hanno optato per il corso taglio e cucito?

“Il mercato è ormai saturo e sono molte le nostre amiche che hanno scelto di frequentare il corso di sartoria. Ci accomuna il fatto che entrambi i nostri nonni erano falegnami e vogliamo essere le prime ragazze del nostro villaggio a lavorare il legno.”

 

 

Un bellissimo esempio per tutte le ragazze che sognano di essere libere e indipendenti, scardinando gli stereotipi sul lavoro femminile.

La formazione finirà tra qualche giorno. Francine e Providence hanno partecipato con grande impegno e dedizione, raggiungendo ottimi risultati. Ora potranno iniziare la loro attività.

Una storia che ci carica di speranza e Helpcode continuerà a supportarle e sostenerle nel loro obbiettivo: indipendenza e lavoro.

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