Siamo già alla trentesima tappa di questa terza stagione in tour con il nostro speciale sostenitore e ambasciatore Massimo Ghini: oltre 17.000 persone raggiunte e più di 17.000 euro raccolti in un crescendo di affetto e di calore che ci circondano in ogni città.
L’avventura è iniziata lo scorso 5 novembre a Civitavecchia e da allora abbiamo seguito Massimo un po’ ovunque in giro per l’Italia, nei teatri in cui l’attore sta portando il suo Un’Ora di Tranquillità: Carpi, Perugia, Pordenone, Villadossola, Verona, Roma, Piacenza, Prato. Ora sarà la volta di Napoli e Imola.
Dopo la sua visita in Nepal ai nostri progetti, la scorsa primavera, l’attore si è impegnato con ancora più entusiasmo a favore di CCS: un legame che ha radici lontane, perché nato ormai 20 anni fa con la venuta al mondo di suo figlio Leonardo. La forza degli appelli al suo pubblico, al termine di ogni spettacolo, quest’anno è rafforzata anche dal grande coinvolgimento di tutti nell’obiettivo della raccolta fondi: garantire la mensa scolastica ai bambini di Acquasanta Terme, colpiti dal terremoto dello scorso agosto e ora anche dalla neve, oltre che dallo sciame sismico che non si è ancora concluso.
Il pubblico partecipa, segue l’appello con attenzione e poi all’uscita non si limita a donare, ma chiede informazioni e dimostra un sincero coinvolgimento: è il risultato più grande della passione e della genuinità trasmessi da Ghini che, insieme al resto della compagnia, si spende al massimo delle sue energie per la nostra causa.
Noi di CCS, al seguito della tournee, ogni volta ci emozioniamo nell’essere testimoni della grande generosità di cui tanti italiani sono capaci. “Un momento speciale” racconta la nostra Fosca Scotto, che ha seguito moltissime tappe “è quello in cui partono gli applausi della gente: arrivano sempre, puntali, quando Massimo spiega il nostro impegno per aiutare i bambini colpiti dal terremoto”.