Siamo partiti dalla scuola secondaria di Oh Chmnar, nel distretto di Prey Nup, della Provincia di Sihanouk, per iniziare il nostro Programma di Prevenzione all’Annegamento. Sihanouk è una delle province costiere della Cambogia, dove si contano più casi di annegamento per la presenza di diversi bacini d’acqua dolce e salata. Purtroppo, non è un caso che il 28 e 29 luglio, a pochi giorni di distanza dal Corso di Prevenzione all’Annegamento di Helpcode, la stampa locale abbia riportato quattro casi di annegamento: una bambina di 8 anni, che era andata a vedere il padre a pescare, e tre ragazzi di 14 anni che erano andati a giocare nella riserva acquatica del Parco Nazionale Ream.

Casi di morte per annegamento non intenzionale si verificano in tutto il mondo ma nei paesi a basso e medio reddito rappresentano oltre il 90% dei casi e, oltre la metà degli annegamenti del mondo si verifica nel Sud-Est asiatico. In molti di questi paesi è la prima causa di decesso infantile accidentale. Si stimano più di 175 mila morti all’anno e 3 milioni di bambini sopravvissuti a incidenti, riportano danni al cervello. (Organizzazione Mondale della Sanità, Unicef 2017).  La Cambogia, dove Helpcode opera dal 2006, non è immune a questa silenziosa epidemia e si contano circa 2000 casi di decessi di bambini all’anno. Un numero che è sicuramente maggiore data la difficoltà di raccogliere informazioni sulla causa di decesso.

 

 

Le scuole del Programma di Sostegno a Distanza dove Helpcode opera sono vicine al mare e ad altre riserve d’acqua ed è per questo che insieme a Safety When It Matters (SWIM Cambodia), abbiamo deciso di iniziare una nuova serie di attività volte ad organizzare corsi di formazione per la prevenzione all’annegamento per i bambini, i loro genitori ed insegnanti.

 

 

I direttori delle scuole hanno accolto la nostra iniziativa in maniera entusiasta e l’attenzione degli studenti è altissima. In aula c’è titubanza e emozione quando gli alunni raccontano a voce alta episodi di annegamento a cui loro stessi sono stati testimoni. Sopheap, 14 anni, racconta com’è riuscito a correre in acqua e aiutare un amico che si era allontanato dalla riva: “sono stato fortunato, me ne rendo conto, perché il mio amico non aveva perso conoscenza e sono riuscito a riportarlo dove poteva toccare”.

Durante il corso di Prevenzione all’Annegamento, gli operatori Helpcode insegnano ad effettuare un corretto intervento di primo soccorso: tra un po’ di stupore, imbarazzo e qualche risata, i ragazzi si esercitano anche per una corretta rianimazione cardio-polmonare e la respirazione bocca a bocca sul manichino didattico per l’addestramento.

 

 

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