A seguito dell’emergenza sanitaria Coronavirus e della decisione delle autorità competenti di chiudere le scuole, abbiamo avviato, in collaborazione con l’Associazione Prometeo, un’iniziativa volta a contrastare l’isolamento dei bambini costretti a casa e a supportare le famiglie interessate.
Dal 24 Febbraio, nell’Istituto Comprensivo di Teglia, in Valpolcevera (Genova), gli alunni di alcune classi della scuola primaria possono frequentare lezioni virtuali attraverso la piattaforma online Zoom, ripassando gli argomenti imparati in classe attraverso laboratori di coding. Un metodo innovativo e interattivo che permette agli studenti di memorizzare gli argomenti affrontati in classe, stimolare la creatività e, soprattutto, imparare divertendosi.
“L’intervento che stiamo portando è molto importante, perché va al di là della funzione didattica in senso stretto – spiega Alessandro Bartoletti, responsabile Progetti Italia di Helpcode – Stiamo contrastando l’isolamento dei bambini, che in questo modo ritrovano uno spazio – sia pure virtuale – di socializzazione con i propri coetanei. Stiamo passando un messaggio di normalizzazione: continuare con le attività quotidiane e viverle insieme ai compagni è possibile, anche in una situazione di emergenza. In questo modo i bambini possono sentirsi meno soli, e parte di una comunità che li sostiene e li tutela”.
Il progetto ha come fine il ripasso degli argomenti principali che lo studente ha svolto durante le lezioni, individuati sulla base delle indicazioni fornite dagli insegnanti curricolari. Tali argomenti vengono affrontati attraverso programmi come Scratch e Minecraft, metodi ludico-didattici che aiutano nell’apprendimento e contribuiscono a sviluppare nel bambino competenze informatiche e grafiche.
Vogliamo portare i nostri laboratori di coding anche ad altre scuole di Genova. Per farlo, siamo alla ricerca di volontari che diventano formatori virtuali, se sei interessato o vuoi saperne di più, visita la pagina dedicata.