La Libia è un Paese provato da una lunga fase di instabilità politica ed economica che ha avuto un impatto devastante sul suo impianto governativo. Le ricadute per la popolazione civile sono state gravissime, con standard di vita e livelli di benessere peggiorati via via sempre di più.
I servizi di base sono in estrema difficoltà, con un sistema sanitario piegato e messo ancora più in ginocchio dalla pandemia.
Proprio per migliorare il settore sanitario libico, Helpcode ha deciso di intervenire per attuare il progetto Baladiyati – Ripresa, stabilità e sviluppo socioeconomico in Libia finanziato dall’Unione Europea attraverso il Fondo fiduciario dell’UE – Finestra del Nord Africa (EU Trust Fund – North Africa Window), e attuato congiuntamente da AICS, UNDP e UNICEF per migliorare l’accesso ai servizi di base in 24 comuni in tutta la Libia. In questo quadro Helpcode in collaborazione con il partner Organisation of Development Pioneers (ODP) si è occupata di 6 strutture sanitarie nelle aree di Zawya e Ghat con l’obiettivo di riparare gli edifici danneggiati, di fornire attrezzature mediche e di formare nuovo personale sanitario.
Tre strutture sanitarie chiave nel distretto di Ghat (Ghat Health Center, Awainat Health Center e Tahala Health Center) e tre nella regione di Zawyia (Zawyia Central: Abu Sorrah Village Hospital, Zawyia West: Al Harsha Health Centre, Zawyia South: Bir al Ghanam Village Hospital) sono ora state restituite alle comunità dopo sostanziali lavori di riabilitazione.
Le sei strutture sono state rafforzate a livello infrastrutturale, con il rifacimento e la messa a punto dei sistemi idrico ed elettrico, e con la fornitura di moderne strumentazioni. Inoltre, 331 operatori del settore, tra cui medici e infermieri, hanno preso parte a percorsi formativi per perfezionare competenze e know-how.
Queste azioni sono state accompagnate da una campagna di sensibilizzazione mirata a informare le comunità locali sui servizi resi disponibili da questo intervento. Attraverso l’organizzazione di tre eventi nelle municipalità di Ghat, Awainat and Zawiya, 82 rappresentanti locali hanno ricevuto una formazione apposita su come divulgare messaggi alle comunità, tra cui informazioni vitali su prevenzione e controllo del Coronavirus, in modo efficace e inclusivo. Infine, durante la campagna, sono stati prodotti e distribuiti supporti audiovisivi e materiale informativo tematico.
“Oltre ai lavori di riabilitazione e alla fornitura di apparecchiature mediche fondamentali, questo progetto ha reso possibile la riapertura di unità ospedaliere rimaste inattive a lungo, tra cui l’unità neonatale dell’ospedale di Ghat, che oggi può operare a pieno regime, restituendo un servizio fondamentale alle comunità – ha spiegato Marika Macco, Rappresentante di Helpcode in Libia. – Attraverso un lavoro minuzioso di divulgazione delle informazioni sui servizi di base e i percorsi di formazione allo staff medico e paramedico, migliori servizi sanitari sono disponibili anche nelle aree più remote.”