Obiettivi generali

Migliorare il benessere psicologico dei rifugiati ucraini in Slovacchia.

Obiettivo specifico

Offrire supporto psicologico professionale ai rifugiati più vulnerabili provenienti dall’Ucraina attraverso sessioni di counselling in presenza e a distanza (online o via telefono).

Risultati attesi

Il team di esperti è attivo per fornire assistenza psicologica a rifugiate e rifugiati ucraini in Slovacchia nella città di Košice e al valico di frontiera di Vyšné Nemecké.

Info sul progetto

Dall’inizio del conflitto, centinaia di migliaia di civili in fuga dalla guerra hanno trovato riparo nei Paesi vicini. In particolare, al 14 luglio, i rifugiati ucraini che hanno attraversato i confini slovacchi erano 600.000.

Queste persone portano con sé l’enorme trauma derivante dall’esperienza bellica: hanno perso familiari e amici, hanno dovuto abbandonare le proprie case ridotte in macerie, hanno affrontato situazioni in cui erano in pericolo di vita, per poi ritrovarsi in Paesi stranieri sopraffatte dalla paura e dall’insicurezza, spesso senza risorse e cibo.

L’attività di supporto psicologico è realizzata in collaborazione con gli esperti della ONG Slovacca IPčko, che forniscono assistenza psicosociale completa ai valichi di frontiera (Vyšné Nemecké, Ubľa, Veľké Slemence), nei centri di accoglienza più grandi (Michalovce e Košice ), nei rifugi temporanei, nelle strutture statali e nelle varie parti del Paese dove questa non viene garantita.

Costi dell’azione

120.000 €

Beneficiari

  • A fine luglio 2022: 19716 interventi di supporto psicosociale a sostegno di donne, bambini, giovani e gruppi vulnerabili

Finanziatori

CARE US

Partner di progetto

  • IPčko

Coordinatore progetto

Enrico_Neri

Enrico Neri

Responsabile progetti Ucraina