Le scuole in Cambogia sono di nuovo aperte, finalmente. Dopo 8 lunghissimi mesi, il 15 novembre il Governo ha deciso che studentesse e studenti cambogiani avrebbero potuto risedersi ai loro banchi, insieme ai loro compagni. Poter tornare in classe è fondamentale in un Paese dove molte famiglie non hanno accesso a internet e la didattica a distanza è molto difficile da realizzare.

Il nostro impegno per i bambini cambogiani durante la chiusura delle scuole

Insieme alla chiusura delle scuole, il Governo cambogiano ha messo in atto forti restrizioni per contenere la diffusione del Covid-19: limitazioni nei movimenti tra le province e all’interno di esse, la chiusura dei luoghi pubblici e la possibilità di incontrare solo persone del proprio cerchio familiare.

Queste misure hanno avuto un notevole impatto sulle attività dei nostri progetti e sull’operatività del nostro staff. Non ci siamo però fatti abbattere dalle difficoltà e abbiamo sviluppato metodi innovativi per supportare i percorsi educativi anche in queste difficili condizioni.

Un incontro con le leader di una comunità. Tutto il nostro staff deve sempre indossare una mascherina in queste situazioni.

Studiare è una cosa impegnativa, ma farlo con mezzi del tutto inadatti può rivelarsi quasi impossibile! Per questo, abbiamo ripensato le risorse e il materiale educativo perché potesse essere usufruito su diversi supporti e media e potesse minimizzare le difficoltà di una scuola fatta a casa. L’aiuto dei capi delle comunità e delle istituzioni locali è stato fondamentale per far sì che tutti i bambini e le bambine avessero questi materiali a disposizione.

La lontananza da scuola ha messo ancora più a rischio il futuro delle ragazze, penalizzate sempre di più nelle situazioni emergenziali. In tutti gli approcci di didattica a distanza abbiamo quindi continuato a porre particolare attenzione a tutte le tematiche di genere, sviluppando strategie che potessero assicurare la partecipazione attiva e costante di bambine e ragazze, con un supporto mai interrotto in grado di garantire l’equità di genere.

La pandemia è stata ed è una presenza ingombrante. Nessuna misura può essere ignorata per garantire che ogni membro dello staff, ogni bambino, ogni genitore, ogni famigliare, ogni insegnante, ogni persona con cui o per cui lavoriamo sia protetto dalla trasmissione del Covid-19.

Quello che abbiamo fatto in questo senso è stato rendere operativo il “Protocollo nazionale di prevenzione del Covid-19″ che ha redatto il Governo cambogiano: una serie di linee guida chiare e pratiche per prevenire la diffusione dei contagi o individuarli precocemente e tenerli monitorati.

Una ripartenza rapida verso un futuro migliore per tutti i bambini cambogiani.

Bambine e bambini hanno atteso con tanta speranza il ritorno a scuola. E noi con loro.
La scuola è la gioia di stare con i compagni, è avere insegnanti che ti aiutano e ti guidano, è la speranza di un futuro diverso.

L’importanza di questo avvenimento doveva quindi essere valorizzata al massimo, fin da subito. Per questo abbiamo adottato un approccio per agevolare la ripresa rapida di tutte le attività, in accordo sulle tempistiche e sui modi con i direttori delle varie scuole. Strada seguita anche con i capi delle comunità per facilitare lo svolgimento delle attività al di fuori dell’orario scolastico, quando necessario.

Prima dell’ingresso a scuola, bambine e bambini vengono controllati per verificare che non abbiano sintomi da Covid-19.

La pandemia e le sfide poste dalla pandemia non sono finite, così le tante difficoltà che un Paese fragile come la Cambogia mette di fronte ai suoi giovani abitanti. Lavoriamo ogni giorno e continueremo a lavorare in maniera strategica e innovativa con i nostri partner e tutte coloro che hanno interessi nelle nostre attività per garantire che ciò che facciamo sia realmente efficace nel minimizzare le sfide poste dalla pandemia e nello sfruttare tutte le opportunità per continuare a realizzare un vero cambiamento e permettere a ogni bambino che sosteniamo di raggiungere il suo pieno potenziale.

Aiutaci anche tu a garantire un futuro diversi alle bambine e ai bambini della Cambogia.