“Le mestruazioni sono una cosa normale per noi ragazze e non ha senso vergognarsi” racconta Anisha, una ragazza di tredici anni, membro di uno dei Girls Club che stiamo creando in Nepal.
Un’affermazione apparentemente normale per noi ma in realtà si tratta di una vera e propria rivoluzione per molte ragazze nepalesi. Anisha è giunta a questa consapevolezza grazie a un importante lavoro che stiamo svolgendo insieme alle scuole e alle comunità locali.
In Nepal esistono ancora oggi tradizioni arcaiche come il “Chhaupadi Pratha”, un’antica pratica che prevede l’isolamento delle donne durante il periodo mestruale e nei primi giorni dopo il parto. Il ciclo mestruale resta un tabù per molte comunità rurali nepalesi e è spesso connotato con superstizione e pregiudizio. Leggi di più sulla pratica del Chhaupadi Pratha.
Oltre ad aspetti prettamente culturali vi sono enormi problemi legati a questioni igienico sanitarie. Circa il 70 percento delle scuole nepalesi sono dotate di servizi igienici ma solo la metà di queste hanno un bagno dedicato alle ragazze. Un recente rapporto (Mitra Samaj) mostra che oltre il 20 percento delle adolescenti non vanno a scuola durante il ciclo mestruale, con gravi conseguenze sui risultati scolastici.
Da qualche anno Helpcode ha introdotto un progetto pilota chiamato ‘Girl Friendly Schools’ in nove scuole secondarie nel distretto di Citwan, in Nepal, per garantire:
In particolare, i Girl Club sono un luogo dove le ragazze possono scambiare opinioni liberamente e parlare senza tabù di come vivono l’inizio della loro vita sessuale. Costruire servizi igienici separati e distribuire assorbenti è un’attività pratica molto importante ma da sola non è sufficiente. Oltre a questo è fondamentale creare momenti d’incontro nei quali le ragazze possono esprimersi liberamente e superare le loro paure. Prima di tutto è fondamentale rompere il silenzio.
Un aspetto, questo, riconosciuto anche dalle autorità locali. Solo qualche giorno fa, un membro del governo Nepalese, durante un corso sull’igiene mestruale ha ricordato che “tutti dobbiamo comprendere quando è importante questa questione, primariamente per la dignità e la salute di donne e ragazze.”
Una maggiore conoscenza è il punto di partenza per aumentare la sicurezza in se stessi e affrontare il periodo mestruale nel modo più naturale possibile. Sempre Anisha ci ha raccontato della sua volontà di coinvolgere le sue sorelle più piccole, invitandole a partecipare alle riunioni del girl club, perché le sembra assurdo che una ragazza debba essere discriminata per una cosa così normale.
La sicurezza delle ragazze è un tema centrale per noi e impatta direttamente sulle possibilità di apprendimento a scuola, per questo svolgiamo attività di sensibilizzazione su tematiche di gender anche in tutti i nostri progetti in Nepal, Cambogia e in tutti i paesi in cui operiamo.
Aiutaci ridare dignità a una ragazza in Nepal, scopri come.
Il progetto Girl Friendly School è attivo anche in Cambogia, scopri di più.