In molti Paesi in cui operiamo, tra cui il Mozambico, ci sono alcuni aspetti legati alla salute e alla sessualità femminile che vengono ancora considerati tabù dalla popolazione. Uno di questi è rappresentato dalle mestruazioni, che spesso sono causa di discriminazioni e vengono vissute dalle ragazze e dalle donne come un periodo di disagio.
La poca consapevolezza della popolazione riguardo a questo tema, soprattutto nelle zone rurali del Paese, è dovuta a una condizione di povertà educativa, e alla scarsità di materiale reperibile come, per esempio, gli assorbenti igienici. Queste situazioni generano disagio e addirittura vergogna tra le donne e le ragazze più giovani, che spesso si trovano impreparate a gestire le prime mestruazioni.
Per migliorare la condizione delle donne e sensibilizzare la popolazione su questo tema, negli ultimi 3 mesi Helpcode ha realizzato, in collaborazione con UNICEF, diversi corsi legati a queste tematiche in cinque scuole del distretto di Gorongosa, in Mozambico. Oltre alle lezioni sul tema della salute e dell’igiene mestruale, abbiamo avviato attività pratiche per la realizzazione di assorbenti igienici riutilizzabili, coinvolgendo un totale di 75 ragazze e 25 madri.
In collaborazione con il Servizio distrettuale per le donne, la salute e il benessere, il team di Helpcode ha sviluppato una metodologia partecipativa in cui le madri e le ragazze hanno condiviso le loro conoscenze e i loro dubbi sulle mestruazioni, contribuendo così a sfatare i molti miti, tabù e le discriminazioni legate a questo tema.
Oltre al dialogo tra le donne con più esperienza e le ragazze più giovani, i corsi sono stati integrati da una serie di informazioni più approfondite fornite dal funzionario tecnico dei Servizi distrettuali per le donne e la salute, nonché da laboratori pratici per produrre e lavare correttamente assorbenti igienici riutilizzabili.
È stata una grande soddisfazione vedere come le ragazze, inizialmente imbarazzate ad affrontare un tema che per molto tempo ha rappresentato per loro un “segreto” e una “vergogna”, hanno partecipato attivamente alla formazione e hanno condiviso le informazioni ricevute con le amiche e compagne. Anche per le madri è stata un’esperienza positiva, perché, grazie ai corsi, riescono a comprendere meglio i bisogni e le preoccupazioni delle figlie e instaurano con loro un legame più stretto.
In Paesi come il Mozambico, è importante organizzare più corsi su questo tema, per diffondere una cultura più inclusiva e migliorare le condizioni di vita delle donne. Per fare davvero la differenza e portare un cambiamento concreto, stiamo cercando di coinvolgere in queste attività anche gli uomini e i ragazzi della comunità.
Per crescere abbiamo bisogno anche del tuo aiuto, fai una piccola donazione e aiutaci a sostenere più corsi e iniziative a favore delle donne e delle ragazze mozambicane.