Sai che in Cambogia non si insegnano solo le materie tradizionali? Il piano formativo prevede infatti che nelle scuole dell’obbligo si tengano lezioni su competenze sociali e tecniche per fronteggiare le sfide della vita in modo efficace, sulla promozione del benessere e sulla prevenzione delle situazioni di pericolo. Vengono insegnate, ad esempio, life skills quali l’igiene personale o la costruzione di piccoli orti nei giardini della scuola.
Grazie alla decennale collaborazione con le scuole del nostro programma di sostengo a distanza, per un giorno anche noi siamo entrati in classe per tenere un corso su una di queste abilità pratiche, una fondamentale per i bambini in Cambogia: evitare l’annegamento. Nel Paese, secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, ogni giorno muoiono 5 bambini per annegamento. Ogni comunità è testimone di qualche incidente di questo tipo e diversi bambini hanno assistito o conoscono qualcuno annegato. Il nostro obiettivo era quindi mostrare agli alunni i rischi e i pericoli dovuti alla presenza di tanti bacini d’acqua non protetti vicino alle case e all’alto rischio di annegamento.
Per rendere più piacevole la nostra lezione e per tenere alta l’attenzione dei bambini, abbiamo studiato un materiale didattico innovativo che prevede l’utilizzo di tredici illustrazioni. Ognuna ha un messaggio specifico e viene presentata ai bambini animando la discussione.
Per esempio, diciamo ai bambini di non entrare in acqua e non andare a pescare quando piove e ci sono i temporali.
Di usare un bastone per misurare la profondità dell’acqua se si trovano di fronte a un lago o uno stagno che non conoscono.
Che infondo al mare o al lagno vivono dei pesci o ci sono le meduse che possono spaventarli e metterli in pericolo.
Spieghiamo il pericolo di tenere aperti i vasi per raccogliere l’acqua piovana che ogni famiglia possiede.
Un messaggio molto importante che diamo ai bambini è di non tuffarsi in acqua se un loro amico ha dei problemi e sta per annegare, ma di prendere un bastone o qualcosa che galleggia, come per esempio una bottiglia di plastica vuota, e fargliela afferrare. Purtroppo è piuttosto frequente la morte di bambini entrati in acqua per poter salvarne altri.
I bambini che hanno partecipato ai nostri corsi sulla prevenzione all’annegamento hanno apprezzato molto le illustrazioni. I colori e le immagini li hanno aiutati a seguire meglio le spiegazioni e a memorizzarle più velocemente. E sono stati felici di imparare qualcosa che può salvare le vite loro e dei loro amici.
Aiutaci anche tu a dire stop all’annegamento dei bambini in Cambogia