La decisione di aggiornare il curriculum scolastico in Zambia è fresca di un anno e con essa anche l’introduzione dell’Information Communication Technology (ICT) come materia scolastica obbligatoria.
Se da un lato non ci sono dubbi sull’esigenza di mettere i giovani zambiani “al passo con i tempi”, dall’altro chi conosce la realtà del Paese non può fare a meno di interrogarsi: come potranno mettere in funzione un pc le moltissime scuole che non sono ancora collegate all’energia elettrica? Quanti pc sono stati forniti dal Governo alle scuole che ne sono sprovviste? Quanti insegnanti sono stati assunti? Quanti dei giovani messi davanti alla prova pratica, l’anno scorso a novembre, avevano visto prima di allora un pc?
Superate in fretta le perplessità iniziali, abbiamo cercato di rispondere a queste domande passando subito all’azione e preoccupandoci di soddisfare in particolare le esigenze manifestate dalle scuole rurali in fatto di ICT.
Cinque tra le scuole sostenute ci avevano presentato il proprio micro-progetto per il miglioramento delle condizioni educative nella loro comunità focalizzandolo sulla volontà di migliorare i propri strumenti informatici: abbiamo accolto i progetti con grande entusiasmo e li stiamo trasformando in un grande cambiamento per ben 3.323 ragazze e ragazzi!
La Chalumbe Primary School riceverà 15 computer e una stampante. Qui riabiliteremo anche un’aula per farne una vera e propria “aula computer”. La Kawambe Primary School avrà 13 computer, 1 stampante e un’aula dedicata all’informatica. La Zingale e la Kapatamoyo Primary oltre ai rispettivamente 6 e 13 computer (più due stampanti per ciascuna scuola) potranno contare su un totale di 6 pannelli solari, per avere finalmente la corrente! Quasi la stessa scelta per Chinjala Primary School, che insieme a 17 computers e 2 stampanti, ha richiesto il pagamento dell’allaccio alla linea elettrica principale, servizio che in Zambia non è scontato né gratuito… neppure se sei una scuola!
Ricapitolando: entro la fine di novembre, 5 scuole primarie rurali, i loro 3.323 studenti e 41 insegnanti si vedranno recapitare 64 computer e 7 stampanti. In alcuni casi avranno per la prima volta la luce in classe e in altri potranno utilizzare una vera sala computer.