Tutto ciò che noi riteniamo scontato come: avere un bagno, assorbenti igienici, una scuola o semplicemente una famiglia su cui far affidamento; in molti luoghi al mondo è una conquista quotidiana.
Ho 22 anni e credo che questa sia stata la motivazione più forte che mi ha spinto, qualche anno fa, a iscrivermi al corso di laurea in Scienze Internazionali e della Cooperazione presso l’Università degli Studi di Genova. Anche la mia vita personale ha influenzato parecchio, infatti sono la prima di sei figli e i miei genitori mi hanno sempre insegnato che nulla è scontato e le cose devi meritartele. Tuttavia sono consapevole che per poter gareggiare nella gara della vita ti servono gli strumenti per poter competere alla pari. Questi strumenti non cadono dal cielo ma passano per la garanzia di diritti innati come l’istruzione, il cibo e la salute.
Per comprendere meglio come funziona l’aiuto umanitario e la cooperazione internazionale ho scelto di intraprendere un periodo di tirocinio formativo presso Helpcode, in particolare nel settore progetti. In queste settimane ho approfondito il minuzioso lavoro che sta dietro alla realizzazione dei progetti, studiando il contesto degli interventi educativi a favore di bambine e bambini. Ho compreso quanto le persone che vivono in paesi, anche vicini a noi e di cui non sentiamo parlare al telegiornale, non abbiano le stesse opportunità e gli stessi mezzi che abbiamo noi. I miei coetanei in Cambogia, per esempio, non sanno neppure dell’eventualità di poter vivere una vita migliore. Alla mia età, in Repubblica Democratica del Congo, le ragazze, costrette a sposarsi da bambine, hanno già in media 4 figli.
Il lavoro di Helpcode risulta fondamentale, per la realizzazione di progetti finalizzati a fornire gli strumenti per un vero sviluppo in questi Paesi.
Tutti i membri del team di Helpcode hanno un’importanza immensa, un po’ come gli ingranaggi di un orologio. Tutti sono funzionali al funzionamento della macchina. Partendo dai donatori che, finanziando i vari progetti, permettono la realizzazione degli stessi, passando a coloro che si occupano della stesura e del monitoraggio dei progetti, della creazione di eventi e così via, fino ad arrivare al ruolo del tirocinante. Quest’ultimo, con il suo aiuto e il suo impegno, è anch’esso un elemento indispensabile poiché permette la difesa di categorie troppo spesso dimenticate, provando a cambiare le loro vite in meglio e tentando di garantire loro la possibilità di un futuro migliore.
Concedere un po’ del proprio tempo – oggi una risorsa più che preziosa – per aiutare chi ha meno possibilità, penso possa essere una delle esperienze migliori che possiamo fare e arricchisce soprattutto noi stessi.
Vuoi attivarti anche tu per Helpcode? Scopri come, clicca qui!
**Dal 2017 Helpcode ha in essere una convenzione con l’Università degli studi di Genova per accogliere studenti per il loro tirocinio curricolare. Ad oggi sono più di 6 gli studenti che stanno supportando tale tirocinio, aumentando le loro nozioni di base su aspetti che saranno loro necessari per una futura esperienza lavorativa professionale. Vuoi saperne di più? Scrivi a info@helpcode.org