Prosegue il progetto di Helpcode “Pink Bicycle”, nato con l’obiettivo di incentivare la regolarità della frequenza scolastica attraverso la consegna di biciclette alle studentesse che provengono da famiglie in condizione di vulnerabilità.

La distanza tra casa e scuola e la condizione delle strade, spesso difficilmente percorribili a piedi – in particolare nella stagione dei monsoni – è una delle tante ragioni della frequenza irregolare e dell’abbandono scolastico. Altre cause sono da ricercarsi nella vulnerabilità economica e sociale delle famiglie, che fa sì che i figli in età scolare debbano rimanere a casa per occuparsi di fratelli e sorelle più piccoli, o debbano loro stessi invece andare a lavorare.

La crisi provocata dalla pandemia, l’accaparramento di terre per investimenti e l’intensificarsi di fenomeni climatici gravi, stanno inoltre provocando dinamiche di migrazione ciclica delle famiglie in condizione di vulnerabilità, che si spostano anche più volte nel corso di un anno, con evidenti conseguenze negative sulla regolarità nell’accesso all’istruzione dei figli.

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Il progetto “Pink Bicycle” è nato per contribuire a limitare l’abbandono scolastico e mettere le ragazze nella condizione di poter andare a scuola tutti i giorni, dando loro così la possibilità di ricevere un’istruzione e costruirsi un futuro più stabile.

Nell’ultimo anno, Helpcode in Cambogia ha messo a disposizione 200 biciclette da consegnare alle ragazze che provengono da famiglie in condizioni di estrema vulnerabilità, selezionate insieme ai presidi delle scuole e ai leader di 40 villaggi delle province di Sihanoukville, Kampot, Kandal e della periferia di Phnom Penh.

Nonostante i rallentamenti causati della pandemia e dal lungo periodo di chiusura delle scuole, il team di Helpcode non si è mai fermato e ha continuato a lavorare per garantire la consegna rapida delle biciclette alle ragazze selezionate.

Alla consegna delle prime 107 biciclette, con rispettivi caschi e lucchetti, è stato molto emozionante vedere la gioia delle giovani studentesse e la gratitudine delle famiglie per il sostegno ricevuto.

Le restanti 93 ragazze identificate riceveranno nei prossimi 6 mesi la loro bicicletta e avranno finalmente la possibilità di andare a scuola in sicurezza e pedalare insieme alle loro compagne verso un futuro più sicuro e sereno.