Contribuire allo sviluppo socio-economico in Tunisia, volto a favorire l’occupazione, l’inclusione e l’integrazione delle categorie più vulnerabili a rischio di marginalizzazione e di migrazione irregolare.
Aumentare le opportunità di impiego dignitoso de/i/lle giovani tunisini/e nei settori del turismo e dell’artigianato, rafforzando le loro competenze formative ed i meccanismi di protezione ed inclusione sociale nella regione di Jendouba.
1. L’offerta della formazione nel settore del turismo e dell’artigianato è rafforzata e meglio risponde ai bisogni e alle potenzialità del settore per la creazione di impiego innovativo, di qualità e in grado di promuovere il patrimonio culturale ed ambientale.
2. Le opportunità di impiego e di creazione di impresa nei settori del turismo e dell’artigianato per i giovani sono rafforzate.
3. Potenziata l’offerta di meccanismi di protezione ed inclusione sociale per le/i giovani tunisine/i vulnerabili contro rischi di devianza e percorsi di migrazione irregolare.
Il progetto InTRa interviene nelle località di Jendouba, Ain Draham e Tabarka.
La strategia proposta da InTRA si basa su un approccio integrato e multisettoriale che lega l’orientamento di giovani a rischio marginalizzazione, la loro formazione e la creazione di impiego dignitoso nel breve termine, all’attivazione meccanismi di protezione e di inclusione sociale nel medio e più lungo periodo, fornendo alternative valide sul territorio contro percorsi di migrazione irregolare e favorendo l’inclusione a livello locale attraverso l’orientamento, l’inserimento lavorativo, la creazione di impresa.
Nello specifico, InTRA promuove la valorizzazione del patrimonio culturale nei settori dell’artigianato e del turismo, attraverso formazioni tecniche e on the job, ed introducendo innovazioni attraverso nuovi mestieri nelle filiere artigianali e nelle attività di ecoturismo.
InTRA facilita da una parte le connessioni tra giovani e imprese di settore (Job Open Days) e dall’altra supporta la definizione di impresa e creazione di nuove start up nell’ambito dell’artigianato e dell’ecoturismo.
In più, rafforza da una parte le competenze tecniche e l’offerta di servizi di protezione da parte delle strutture regionali della Direzione della Gioventù (Maison de Jeunes, complessi giovanili e unità mobili di animazione), al fine di migliorare l’inclusione dei giovani nelle loro comunità locali e sensibilizzarli sui rischi della migrazione irregolare, e dall’altra organizza una campagna di sensibilizzazione sul territorio tunisino rivolta sia alla popolazione giovanile che alle comunità ed istituzioni locali di riferimento, i cui risultati verranno diffusi anche in Italia.
Le tematiche affrontate saranno incentrate sul contributo positivo della popolazione giovanile nello sviluppo del proprio territorio e sulla prevenzione della migrazione irregolare.
Costi dell’azione
1.492.238,15 €
Beneficiari totali: 2.928
SDG’s che il progetto contribuisce a raggiungere
Finanziatori
Ministero degli interni
Partner di progetto
Rossella Semino
Responsabile Progetti Tunisia e Libia