Obiettivi generali

Attività di formazione professionale diretta a circa 100 migranti nell’ambito del Progetto Emergenza Richiedenti Asilo 2017 in Liguria e Lombardia.

Obiettivo specifico

Realizzazione di percorsi formativi da 320 ore complessive divisi in due moduli (teorico e pratico) a favore di migranti e richiedenti asilo.

Risultati attesi

Sviluppo di un modello di integrazione sociale sostenibile e creazione di figure professionali da inserire nel tessuto economico locale.

Informazioni sul progetto

Proponiamo proposte educative per coinvolgere ragazzi e ragazze richiedenti asilo e immigrati che a causa del loro status giuridico e legale si trovano in una condizione transitoria e precaria.

Questa iniziativa ricalca l’esperienza pilota realizzata nel 2016, durante la quale i ragazzi hanno aderito singolarmente e spontaneamente alla proposta formativa offerta dalle cooperative che li hanno accolti. La precedente esperienza ha dimostrato il loro impegno verso l’apprendimento, consapevoli di ottenere un bagaglio di conoscenze utili per il loro sostentamento.

I corsi proposti si caratterizzando come un efficace strumento formativo dedicato proprio ad un periodo transitorio. In particolare, forniamo competenze specifiche in materia di gestione di un orto biologico, insegnando il calendario e le tecniche di coltivazione, la gestione del terreno, l’uso degli attrezzi, le pratiche colturali (concimazione, diserbo biologico, irrigazione), e la raccolta dei prodotti.

Vogliamo valorizzare il ruolo dei ragazzi che hanno già completato il percorso formativo nel 2016, consentendo a chi fosse interessato e nella possibilità di rimanere in Italia, di avere accesso a forme di tirocinio e svolgere un ruolo di tutor nei confronti dei nuovi iscritti, attraverso un percorso dedicato da parte dei docenti che permetta inoltre di moltiplicare i potenziali giorni di esperienza formativa.

Il progetto prevede la creazione di nuovi orti dove le condizioni di tutela dei ragazzi, di sostenibilità formativa, di proprietà del terreno, recinzione e accesso all’acqua lo consentano.

Oltre a soddisfare il fabbisogno di alimenti dei partecipanti al progetto, diminuendo potenzialmente il costo dell’accoglienza a carico delle nostre comunità, si ritiene che i mercati a filiera corta che seguiranno la raccolta delle colture andranno a soddisfare una nicchia di mercato emersa negli ultimi anni come una rete di piccoli raggruppamenti che “fanno la spesa” insieme, i Gruppi di Acquisto Solidale GAS.

Costi dell’azione

100.000 €

Beneficiari

100 migranti e richiedenti asilo

Finanziatori

  • Prefettura di Monza
  • Consorzio Servizio e Lavoro
  • Fondo HOPE

Coordinatore progetto

Alessandro Grassini

Alessandro Grassini

Segretario Generale

Partner di progetto

  • Associazione Hui Neng, Recco (GE)
  • Cooperativa Sociale il Ce.Sto
  • Scuola Agraria il Parco di Monza
  • Cooperativa Sociale il Cedro, Vimercate
  • Comune di Graffignana (Lodi)
  • Azienda Agricola il Loto (Genova)
  • Consorzio Servizio e Lavoro di Cascina Sofia (Monza-Brianza)