Sono stati due giorni intensissimi, senza contare tutta la preparazione. Iniziamo dal principio…

La mia collega di Maputo mi chiama un giorno e mi dice: “BIOFUND sta organizzando il festival della biodiversità e vorremmo partecipare col progetto ADAPT (Progetto dedicato all’aumento della resilienza per far fronte ai cambiamenti climatici). La biodiversità è uno dei principi per aumentare l’adattabilità delle comunità ai cambiamenti climatici!

Per questo evento abbiamo quindi deciso di realizzare un’esposizione di oggetti creati dagli alunni della scuola Scuola Elementare di Gamela, Vilankulo-Sede. Con Rabeca, Alice, Ilma, Gizela, Cheiza, Patrício, Michael, Jessy, Herson, Nelo e Cheimila siamo andati alla discarica e muniti di guanti, mascherina e stivali abbiamo raccolto i materiali necessari per fare dei bellissimi oggetti. Inoltre abbiamo disegnato a mano il poster di ADAPT con i bambini della scuola media de Mucoqueche e quelli della scuola elementare de Gamela. Il poster ha una grafica eccezionale! Facciamo invidia a qualsiasi tipografia.

 

 

Una settimana dopo ci siamo messi in macchina e caricati di tutti i materiali necessari abbiamo percorso 293 km e siamo arrivati a Inhambane. Le attività che abbiamo svolto al festival sono state molto intense. C’erano due concorsi di disegno con le tematiche “vita in fondo al mare” e “vita in mezzo alla foresta” a cui hanno partecipato 32 bambini. Abbiamo separato i bambini rispetto a dove vivono quindi la maggior parte non aveva mai visto rispettivamente il mare o la foresta. È stato difficile scegliere i 3 migliori disegni per concorso.

In parallelo abbiamo mostrato gli oggetti realizzati con materiale riciclato e spiegato, attraverso di immagini, le attività di educazione ambientale che svolgiamo a Vilankulo come attività di riciclo, orti scolastici e produzione di bio-pesticidi e bio-fertilizzanti.

 

 

Finite queste attività ci siamo catapultati al ristorante Bistros in centro città per svolgere progetti sui residui solidi e sul riciclo e riuso di molti dei residui da noi prodotti.

Insomma un evento pieno di attività, incontri, scambi! Siamo pronti per riportare l’esperienza giù a Vilankulo e perché no, replicare l’attività anche a Maputo.