In Nepal, si è tenuta la cerimonia di chiusura del nostro programma di sostegno a distanza in quest’area del paese. Dopo dieci anni di impegno il nostro lavoro ha dato i suoi frutti: anche quest’anno un gruppo di scuole da noi seguite (ben 19!) hanno ottenuto il riconoscimento del livello A, il più alto in termini di qualità dell’insegnamento e di salute dei bambini, assegnato direttamente dal governo nepalese.
All’entusiasmante cerimonia hanno partecipato lo staff CCS, lo staff del nostro partner locale CCD Nepal, alcuni ospiti italiani e le autorità locali.
Mister Chandra, funzionario del Ministero della Pubblica Istruzione, ha sottolineato che il lavoro svolto ha contribuito a migliorare la qualità dell’educazione, la salute e il sostentamento dei bambini, la condizione degli studenti, delle famiglie più povere e infine dell’intera comunità.
In dieci anni di attività abbiamo sostenuto 23 scuole primarie, 52 materne e 21 secondarie fornendo formazione agli insegnanti e ai presidi, supporto ai comitati scolastici, borse di studio, materiale scolastico e uniformi. Abbiamo garantito check-up sanitari e igiene dentale ai ragazzi, rinnovato e costruito nuovi edifici e portato la corrente elettrica a sette villaggi, fornendo energia a circa 31.000 persone. Tutto questo è stato possibile solamente attraverso l’aiuto insostituibile dei nostri sostenitori a distanza.
Grazie ai risultati raggiunti abbiamo potuto lasciare spazio alle scuole e alle autorità locali, affinché possano occuparsi autonomamente del mantenimento delle attività, e ci siamo progressivamente concentrati su distretti che versano in condizioni di maggior vulnerabilità, come quelli di Kathmandu, Chitwan e Makawampur. Qui noi di CCS sosteniamo i gruppi sociali ed etnici più disagiati e poveri del paese.
Oggi salutiamo una comunità in festa, dove bambini e ragazzi sorridono e danzano con spensieratezza, contenti, così come lo siamo noi, di sapere che andremo ad aiutare altri bambini come loro.