Settembre 2022, sono ormai quasi 5 anni che il nord del Mozambico non si sente sicuro.

A seguito degli attacchi verso la comunità, l’ultimo che coinvolge una missionaria italiana, la popolazione è stata costretta a spostarsi e ancora oggi vive in diversi campi dislocati identificati in tutta la provincia.

Nonostante il lungo periodo di insicurezza, la risposta emergenziale continua ad intervenire nei diversi settori e Helpcode è presente nella provincia di Cabo Delgado con le sue attività nel settore di protezione.

Protezione vuol dire molte cose quando si sta parlando di risposta alle crisi.

Protezione può essere un appoggio per i servizi istituzionali di salute, può essere costruzione di reti comunitarie di appoggio, può essere offerta di servizi di base (come alimentazione e acqua).

‘Protezione’ per noi vuol dire creazione di spazi sicuri nel nord del Mozambico per le persone che sono state vittime di diversi traumi e violenze. In questi spazi offriamo alla popolazione appoggio psicosociale e momenti per lavorare insieme alla costruzione di reti di protezione tra le diverse comunità, occasioni di svago per il ritorno della serenità post crisi – anche se sarebbe meglio dire ‘durante’, perché per molti di loro il viaggio per riunire la propria famiglia o poter tornare a casa in sicurezza non è ancora finito – e una gestione organizzata dei servizi per garantire l’accesso della popolazione (donne, uomini e bambini/e) ad una risposta strutturata.

Oggi il Mozambico sta provando a rialzarsi.

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Gruppo di danza e appoggio psicociale – Campo dislocati di Eduardo Mondlane (Cabo Delgado)

C’è ancora bisogno di tanto, ma le persone stanno andando avanti, stanno ripopolando i mercati, stanno cantando per le strade, stanno coltivando.

‘Mi piace lavorare in questo progetto di Helpcode perché voglio garantire che le donne si sentano sicure e protette, conoscano i loro diritti e da qui possano cominciare più forti!’, racconta Ruquia – Responsabile di community engagement di Helpcode che lavora in risposta alla violenza di genere in Mozambico.

La faccia di Cabo Delgado è ancora bruciata, con ferite aperte, con uno sguardo a volte spaventato perché la crisi non vede una data di fine, ma veste un sorriso e spinge con forza per poter continuare.

Noi cerchiamo di fare la nostra parte supportando la comunità e dando risposta specifica per quelle persone che durante il loro viaggio sono state vittime di violenza – in specifico di violenza di genere – per non cambiare solo il presente ma anche per spingere a riflettere su quanto il rapporto con gli altri e la nostra attitudine verso le persone care e/o il prossimo condizioni la nostra qualità della vita. Questo perché ‘Offrire appoggio psicosociale per persone che sono state vittime – o meglio dire sopravvissute/i, riconoscendone la forza – di violenza non è solo migliorare la loro vita ma una opportunità per ricominciare’, ci racconta Dirce – Psicologa di Helpcode che lavora in risposta alla violenza di genere in Mozambico.

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Giulia, impegnata in un’attività di risposta a violenza di genere, Lianda (Cabo Delgado)

Questa squadra nata nel 2022 conosce le bellezze e le debolezze del territorio per poterle sfruttare per la costruzione di quella resilienza di cui tanto oggi si parla nella cooperazione. Resilienza per noi assume quindi un significato un po’ particolare: rappresenta quella forza e capacità di rispondere alle crisi e ai problemi senza spezzarsi e con un sorriso. Un sorriso che Helpcode sta cercando di costruire ogni giorno con le sue attività.

Della problematica del nord del Mozambico si parla poco in Italia (e in generale in Europa), ma noi vogliamo parlarne, perché abbiamo conosciuto le persone che vivono qui, quelle che hanno sentito in prima persona il peso della paura, dell’insicurezza e la tristezza che deriva dalla perdita dei propri cari, le proprie abitudini e le proprie certezze.

Ne vogliamo parlare per raccontare la loro forza e quanto di bello si sta facendo e si possa ancora fare perché l’unico modo per costruire è mattone su mattone.

Giulia Moro, Responsabile settore protezione Mozambico